
“Ti rivolgono apertamente accuse di sfrenata lussuria, amori, adulteri, soggiorni a Baia, i banchetti, le baldorie, i canti, le musiche, le gite in battello…”
Cicerone, Pro Caelio
La straordinaria bellezza dei luoghi e la presenza delle acque termali spinsero dal II secolo a.C. in poi i ricchi senatori romani a costruire in terra flegrea le proprie residenze estive. In seguito, la costa inclusa tra Puteoli e Miseno divenne palcoscenico ideale per ambientare le grandiose scenografie delle ville imperiali, e ben presto soggiornare a Baia significò dire mondanità e ritiro, lussuria e meditazione.